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Monday, October 15, 2007

Vita da piattaforma

Dal mio momentaneo esilio marittimo mando un saluto a chi,non avendo di meglio da fare,fa un salto sul web per vedere cosa succede alla bagna e dintorni.
Ho appena concluso un mini turno di notte (4 ore) a bordo del jackup Stewart situato al largo di Ancona.
A chiunque sia curioso di sapere come si vive in piattaforma dico: "Ma statti a casa che qua è una m..da!!!".Qua siamo in turno 24 su 24 il che significa che oltre alla normali ore di lavoro (in media 12) esiste la ninteaffato vaga possibilità che ti chiamaino a qualsiasi ora del giorno e della notte per lavorare, cosa che è successa anche oggi...dopo 8 ore di montaggio siamo andati a letto verso le 10 per essere svegliati alle 3 di mattina per un paio di lavoretti (4 ore). Adesso sono davanti al dilemma: andare a letto consapevole che tra 2 ore dovremo uscire di nuovo o vegliare in attesa dell'inevitabile??
In queste situazioni si vive in condizioni di jet lag permanente,persi nel limbo tra giorno e notte. Unici punti fissi restano i pasti,ma non sai mai se stai pranzando o cenando oppure se stai facendo al più abbondante delle colazioni.
Ora vi chiederete:"Ma a me che cazzo me ne frega se il Balla fa sta vita?Con quello che lo pagano,mi sembra il minimo!!!"
E io vi risponderò:"Bhe si prendo molto,ma ogni singolo millione di euro che guadagno al mese è meritato...bhuahahahah che cazzata!!"
Nel salutare esorto tutti voi a partecipare al blog,altrimenti sono costretto a scrivere minchiate di questo tipo...ciao

1 comment:

Anonymous said...

minchiate o no mi farebbe piacere se raccontassi qualcosa in più della vita in piattaforma poiché è probabile che intraprenda questo lavoro. Se hai qualche consiglio te ne sarei grato. In caso di risposta provvederò alla registrazione sul blog o ti invio la mia mail.